Home » attualità » Finanza: dietro lo specchio di chi governa il mondo.

Qui abbiamo parlato del pericolo della SEO e delle facke news. Quando si dice che siamo governati dalla Finanza non significa essere complottisti perché è la triste realtà in cui viviamo. Ma com’è possibile tutto questo? Prima di tutto, non si tratta di complottismo perché è sempre il popolo a contare di più. Ma allora perché non ci facciamo valere? Intanto benvenuti su giipsy.

Perché siamo soggiogati e indottrinati da ciò che ci viene raccontato dai media e da tutto ciò che ci circonda. Tendere a credere a determinate cose che ci dicono ci rendono inabili all’azione e accettiamo passivamente tutto ciò che accade. Ad esempio, oggi la narrativa neoliberista giustifica l’aumento del prezzo delle materie prime e dell’energia attribuendo le cause alla guerra. Ma sarà davvero così?

Il prezzo del gas.

Ad esempio, tutto il gas che avevamo acquistato per lo scorso inverno è quello comprato prima della guerra. Prima non c’era la guerra e quindi è stato acquistato ad un prezzo più equo. Ora perché lo stesso gas che avevamo già acquistato deve costare di più se si tratta dello stesso gas acquistato prima della guerra?

In realtà, quello che sta accadendo è un tentativo di nascondere una grande crisi finanziaria in Europa e nel mondo in generale. Crisi generata da eccessivi debiti pubblici, popolazione che cresce a dismisura e di conseguenza ne consegue che le risorse non bastano per tutti. Ecco, secondo uno dei principi neoliberisti in questa situazione aumentare a dismisura i prezzi dell’energia e delle materie prime rende accessibile l’energia e tutto il resto sempre a meno persone. Si crea una disuguaglianza ancora più netta tra ricchi che diventano più ricchi e i poveri che diventano sempre più poveri.

Finanza, Malthus, la nuova economia.

Uno studio dimostra una correlazione tra consumo di energia e crescita della popolazione. Nel 1800 si consumava poco o niente a livello di energia ma è anche vero che nel 1800 la popolazione era davvero piccola sul pianeta. Con l’andare avanti del tempo si è assistito ad una crescita maggiore della popolazione e quindi dell’uso dell’energia e del relativo aumento del suo prezzo e del costo della vita in generale.

Sono i super ricchi dell’élite globale che consumano più fra tutti e per continuare a diventare sempre più ricchi e continuare a mantenere gli stessi livelli di consumo ripiegano sulla popolazione i sacrifici anche in termini di vita. Questo spiega la ragione della Sars, Mers, Covid, Ebola e così via. Ridurre la popolazione coincide con la possibilità di usare energia e materia prima in quantità maggiore. Petrolio e gas e altre materie prime sono purtroppo risorse finite sulla terra. Non esistono in quantità infinita. Ecco perché bisogna ripensare in termini di energia rinnovabile.

La Sovranità appartiene al popolo?

Questo discorso però non spiega perché siamo governati dalla finanza ma forse in parte sì. In situazioni di crisi, è il governo, lo stato, il parlamento che si fanno garanti del benessere della popolazione. In realtà, non è così. Ciò che è scritto in Costituzione non corrisponde alla realtà dei fatti. La sovranità appartiene al popolo ma in realtà anche i governi hanno un loro padrone. E rispondono al loro padrone in tutto ciò che fanno a livello legislativo e governativo.

Se un partito riceve ingenti risorse finanziarie per gestire un’intensa campagna elettorale è chiaro che vincerà le elezioni. È proprio chi vincerà le elezioni che sarà protagonista di questa dinamica tale per cui noi saremo schiavi dei governi e i governi di chi ha finanziato la campagna elettorale. Se quando Di Maio è stato nella City di Londra a incontrare i più alti esponenti della finanza è ha detto: “però diciamo che siamo stati bravi a mantenere il deficit di bilancio al 3%”, semplicemente riconosce la supremazia della finanza.

Finanza = Leviatano

La finanza è come un leviatano che ha mani in pasta dappertutto. Istruzione, Media, Banche Centrali, Multinazionali e anche politica. Ci sono delle anomalie a questo Sistema. Però queste anomalie hanno una vita di breve durata. Ad esempio Berlusconi è uno che si è fatto da sé. Un entità autonoma e indipendente nel senso che non ha mai dipeso da altri per finanziare le sue campagne elettorali. Nel suo operato ha fatto di testa sua nel senso che non ha agito secondo questi dogmi e principi neoliberisti ma secondo dettami funzionali all’interesse del proprio paese e dei propri cittadini.

Questo è un piccolissimo esempio. Poi avete visto la fine che ha fatto no? Martoriato dai media: evasore e va con le minorenni. Processi su processi. Perché la finanza cerca il minimo dettaglio su cui concentrarsi per aizzare la massa e far cambiare i governi. Ecco in parte spiegato le ragioni di novembre 2011 e dello spread che vedremo in un prossimo post.

Il governo non piace. Lo spread sale. Come?

Se un governo alla finanza non piace perché non fa i suoi interessi cosa fa? Non compra più titoli di stato perché le Banche Centrali e quelle nazionali non essendo più pubbliche non hanno più vincoli di questo genere e quindi fanno schizzare in alto lo spread e si avviano nuove crisi finanziarie funzionali a cambiare il governo. Dal 2011 in Italia sta accadendo questo, per questo non si è votato più per 10 anni, non perché non ci sono stati i soldi perché i soldi di questi investitori stranieri vengono impiegati per altro. Siccome sono loro che stanziano i soldi, sono loro che decidono come e dove impiegarli.

La Sinistra da sempre ha combattuto questi principi neoliberisti e ora invece è la protagonista che meglio incarna questi valori. Vedi Renzi, da PD è ora con uno suo partito vicino alla destra. Vedi Letta e Monti, ecc. ecc. Ma poi come fa un leader di partito, senatore con 4000€ al mese di stipendio a comprarsi una villa da un milione di €? Quando si dice che in Italia bisogna cercare investitori stranieri e che bisogna investire in Italia è l’espressione della sottomissione della volontà partitica alla volontà della finanza. Chi finanzia questi partiti è anche chi decide le nostre sorti.

…Una soluzione?

Sì potrebbe fare qualcosa, certo. Basterebbe una persona che se ne fregasse altamente della Finanza e farebbe ciò che è giusto per la reale crescita del Paese. Perché non esiste una persona del genere? Perché all’inizio sono puri come lo erano i cinque stelle, poi dopo si cambia perché i soldi e il potere fanno uno strano effetto alle persone. Un effetto tale per cui una volta dentro questa dinamica profittevole ai loro interessi continueranno sempre in questa stessa direzione. Uno può anche non accettare di piegarsi a ciò ma per quest’ultimo sarà più dura governare perché avrà contro tutto: stampa, banche, media ecc.

Finanza: Il caso Trump

Un altro esempio? Trump. Lui è uno che ha sempre governato a modo suo. Non ha mai fatto gli interessi della Finanza. Attenzione però, non fare gli interessi della finanza non significa automaticamente governare bene e meglio. Ecco perché Trump è stato l’unico presidente ad avere contro tutto e tutti dalla stampa alle banche e perfino i media.

Questo spiega la non ricandidabilitá di Trump. La narrativa neoliberista in questo caso ha visto in Trump l’artefice della rivolta alla casa Bianca perché ha pronunciato delle parole che ha provocato questa gente. È vero, Trump ha pronunciato delle parole pesanti incentivando la gente a protestare. Ma è anche vero che chi ha aizzato la massa è tutto il sistema: dalla stampa alla comunicazione mediatica, bombardando TV e giornali d’informazione contro Trump.

E si ritorna al discorso d’indottrinare le persone. Quello che è accaduto alla Casa Bianca è stato un semplice pretesto leviatanico per favorire le elezioni di Biden. Era chiaro che le elezioni di Biden sono state truccate e Trump aveva ragione. Una ragione invisibile perché non provata e pensata da pochi o comunque se da molti rimane sempre impressa la dinamica delle proteste alla Casa Bianca.

Anomalie internazionali

A livello internazionale esistono delle anomalie? Certo e per anomalie intendo sistemi che a livello ideologico scelgono nuove strategie per governare e quindi non accettano questo neoliberalismo. Un esempio sono paesi come la Russia, l’Iran, il Venezuela, Cina e altri ancora. Si tratta di paesi che sostanzialmente vengono etichettati come cattivi e da combattere.

Nel Venezuela ci sono stati tentativi di rivolta per mettere il popolo contro il governo. Tentavi che stanno perdurando. Il Venezuela è uno stato che governa a modo suo e se n’è frega altamente della Finanza e il popolo venezuelano ha un’alta consapevolezza di ciò, ecco spiegate le ragioni della protesta. Significa che il popolo capisce e fa valere le sue ragioni contro il sistema che cerca di prendere piede in Venezuela.

Per cercare di fare cadere i governi si cerca il minimo dettaglio su cui focalizzarsi per aizzare la massa. Nel caso di Maduro si era pensato a un tentativo di corruzione, una villa donata da non si sa chi. L’aumento del prezzo del pane ecc. Questo è la punta dell’iceberg. In realtà, per preparare un golpe ci vogliono diversi anni e trovare un uomo super preparato e formato funzionale a questi interessi.

La forbice per governare “meglio.”

Se in Italia per ogni misura si aspetta la reazione dei mercati, questa è la massima espressione della sottomissione della sovranità alla finanza. Se i mercati reagiscono bene le misure legislative sono funzionali a garantire l’interesse dei mercati, viceversa no e sarebbero messi in seria difficoltà.

Questa situazione alimenta una forbice che diventa sempre più ampia nel determinare disuguaglianze tra i ricchi che diventano più ricchi e i poveri che diventano più poveri. Quando si parla di crisi, si parla di una condizione che colpisce i poveri cittadini. È interesse primario per la Finanza mantenere lo stato di crisi perché così può comprare a buon mercato e contribuire ad arricchirsi ulteriormente a discapito dei poveri cittadini.

Promuovere una situazione più equa non significa che tutti debbano essere miliardari, ma che in situazioni di crisi proprie del classico ciclo economico, anche i ricchi possono subire dei colpi. Non è razionale una situazione in cui un ricco diventa sempre più ricco, non è spiegabile oltre che fattibile. L’unica ragione sensata che può dare una spiegazione a questo è la furbizia. I ricchi sono in una posizione di vantaggio sfruttando le distorsioni di mercato create da loro stessi per arricchirsi e rubano tanto, sottraendo risorse pubbliche. I pilastri su cui si fonda il sistema economico occidentale sono grandi bugie e noi ci crediamo, in realtà bisogna fare come Jim Carrey nel Truman Show e quello che viene riportato a parole sarà mai vero? Lo scritto è quello che conta davvero ma a volte errore humanum est.

Di giipsy

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